Ribes uva crispa L.

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Descrizione

Ricette

Famiglia Sassifragacee

Nome volgare Uva spina

Fiore1 - Fiore2 _ Foglie - Frutto

Caratteristiche Arbusto caducifoglie riccamente ramificato e provvisto di robuste spine, alto 0,60-1,50 m.
Le foglie sono alterne sui rami principali, ma sono riunite in rosette sui rami corti. La pagina superiore, glabrescente, è di colore verde scuro; quella inferiore è pelosa sulle nervature. Il margine fogliare è ottusamente seghettato.
I fiori, ermafroditi, solitari o a 2-3, brevemente peduncolati; sepali 5-7 mm gialli o giallo-verdi, talora porporini.
Si hanno 5 stami, lunghi circa quanto il calice; lo stilo presenta pelosità setolosa. Il frutto è una bacca polisperma, di consistenza molle e di colore verde, giallo oppure rosso-bruno; reca all'apice il residuo secco del calice.
I semi hanno un involucro gelatinoso.

Sinonimi Ribes grossularia L.

Habitat Boschi collinari e praterie rocciose; epoca di fioritura: aprile/maggio; epoca di fruttificazione: luglio/agosto

Luogo e tempo di ritrovamento Ceva - Agosto

Diffusione Abbastanza comune

Proprietà farmaceutiche L'abbondante presenza di vitamina C, pectine, zuccheri, mucillagini, tannini e sali minerali, fa sì che le bacche di uva spina abbiano proprietà diuretiche, lassative e rimineralizzanti.
La polpa è utilizzata nelle maschere facciali per l'effetto pulizia sulla pelle grassa.

Uso in cucina Viene gustata come frutta; per ricavarne bibite, sciroppi, marmellate o gelatine.
I frutti non ancora maturi possono essere impiegati come condimento nei piatti a base di pesce

Nota In Trentino è particolarmente diffusa la marmellata a base di uva spina chiamata “conserva de ùa spinèla"

Gelatina di mirtilli e uva spina

700g di mirtilli, 300g di uva spina, zucchero.
Pulire con delicatezza i mirtilli e l’uva spina, metterli al fuoco in una casseruola con 1 bicchiere e ½ di acqua; portare a bollore e cuocere 6-8 minuti. Togliere la frutta dal fuoco, versarla su un setaccio fine e filtrare. Unire al succo ottenuto una pari quantità (o anche minore, a seconda dei gusti) di zucchero, mescolare bene. Mettere a cuocere su fuoco allegro e, quando lo sciroppo si sarà addensato, versarlo nei vasi.

Conserva de ùa spinèla (Marmellata di uva spina)

Pulire e lavare l'uva spina; asportare i piccioli. Cuocere in casseruola fino a una buona amalgamazione. Passare al setaccio e aggiungere lo zucchero. Cuocere a fuoco vivace, mescolando spesso, fino alla consistenza voluta.
Versare la marmellata calda in vasetti di vetro e chiudere ermeticamente.

Crema di uva spina

Pulire 500 g di 'uva spina e sciacquare nel vino bianco. Porre in una casseruola con 100g di zucchero e un po' di miele. Cuocere a fuoco lento per mezz'ora, mescolando. Bagnare 200g di savoiardi nel rum. Passare al setaccio l'uva spina cotta e i savoiardi inzuppati di rum. Amalgamare il composto con un pizzico di cannella e un po' di panna. Mescolare la crema e tenere in frigo alcune ore.

Grappa all’uva spina

Deporre alcune bacche di uva spina ben mature in un recipiente e, dopo averle cosparse di zucchero, lasciarle riposare per alcuni giorni. Versare poi sui frutti della grappa, aggiungere alcune foglie di basilico e una scorza di limone. Fare macerare al sole per alcuni giorni, agitando di tanto in tanto. Lasciar riposare per alcuni mesi.