Da Casalis (Dizionario geografico degli Stati di S.M. il re di Sardegna, 1837)

Nel comune si contano tre chiese parrocchiali, cioè quelle di s. Desiderio, di s. Giusto, e di M. V. Assunta in cielo: quest'ultima sta in Pievetta, ed è la terza d'origine; nella frazione di Casario vedesi la parrocchiale di s. Giusto; quella sotto il titolo di s. Desiderio è posta nella borgata di Priola: le due prime hanno il titolo di arcipretura: quella di Priola è prevostura, e la più antica del paese.

Ciò ricavasi: 1°da un istrumento di donazione del 1033, ove è nominata la sola chiesa di s. Desiderio, perchè allora, come osserva il Muratori, era consuetudine di sempre indicare i castelli e le chiese esistenti nelle corti donate. 2°- Dall'essere il titolo dell'altra chiesa di s. Giusto posteriore a quello di s. Desiderio. 3°- Dal vedersi ciò conforme all'antico sistema ecclesiastico; perocchè nelle sole città popolose vedevansi anticamente più chiese, e negli altri luoghi non ve n'era per l'ordinario che una sola, alla quale concorrevano tutti i fedeli del paese per ivi compiere i doveri di religione, siccome fu osservato dal Petavio, da Natale Alessandro, e da altri scrittori di sacre antichità.