Il castello
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Dal libro " Storia,
arte e castelli del cuneese"
...deviando dalla strada della valle del Tanaro, raggiungiamo Perlo dove
sappiamo che esistettero nel passato ben due fortificazioni. L'una, di
cui restano ruderi, in direzione di Murialdo, fu denominata castello dei
Saraceni perché a loro appunto lo attribuisce la tradizione popolare |
![]() I resti del castello dei marchesi di Ceva |
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![]() Una delle quattro torri del castello dei marchesi di Ceva |
. L'altra fu denominata castello dei Marchesi di Ceva perché
pare si trattasse di una grande costruzione voluta dal Nano di Ceva
per potenziare ulteriormente le fortificazioni della valle dcl Tanaro.
Fu distrutta completamente nel 1414 dalle truppe di Amedeo VIII di Savoia. Ancora da: Casalis (Dizionario geografico degli Stati di S.M. il re di Sardegna, 1837) Nel suo territorio trovansi ancora le rovine dell'antico castello che
fu distrutto nel secolo decinoquarto; esso era munito di quattro torri
ed aveva una periferia di cinquecento metri. |