Il nome è da attribuirsi a "nocetum":
luogo in cui crescono le noci.
Questo territorio appartenne agli Aleramici e successivamente (1142)
al marchesato di Ceva. Nel 1295 fu ceduto da Giorgi II ad Asti.
Nella giurisdizione del feudo si succedettero parecchi signori fra
cui: nel 1352 Ramondino di Cosio e Giacomo Perasca di Ceva, nel 1358
Franco di Marco di Finale; nel 1535 infine fu ceduto ai Savoia.
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