Il santuario della
Madonna della neve
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Le dimensioni dell'edilìcio, chiesa e locali annessi, sono notevoli. Si presentano come caratteristiche le due torri campanarie, rivolte a levante che aggraziano la facciata. Il semplice pilone che sì conseeva nell'interno del Santuarioè senza eta; anticamentie un ignoto pittore ritrasse le sembianze della Madonna con il Barnbino. Verso il 1650 gli abitanti di Viola, sciogliendo un voto per essere stati liberati dal flagello dcli. peste, decisero di trasfornure il pilone in cappella: quindi l'edificio fu ampliato nelle dimensioni attuali dal 1884 al 1894. La cupola fu dipinta da Giovanni Borgna, discepolo del Gastaldi, mentre altare maggiore a forma di tempietto è operi di Manzo di Mondovì.