Da Casalis (Dizionario geografico degli Stati di S.M. il re di Sardegna, 1837)

Una cappella sotto il titolo della V. Santissima della Sanità vi esiste poco lunge dalla grande strada; fu essa eretta dagli abitanti di Priero per conseguire mercè dell'intercessione della Gran Madre di Dio la grazia di andar esenti dal flagello della peste, che dal 1605 al 1654 desolò il Piemonte e massime la vicina città di Ceva.. Si veggono in questo tempietto sei altari laterali, tutti adorni di belli stucchi, oltre all'altare maggiore.
Nella seconda festa di Pasqua vi intervengono processionalmente in adenipimento di antico voto gli amministratori del comune, il clero, le confraternite e molti forestieri.