Salvia officinalis L.
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Famiglia: Labiate

Nome volgare: Salvia

Caratteristiche: E' un suffrutice, con fusto eretto, quadrangolare, ramificato. Le foglie, di forma oblunga e crenata, sono semplici,opposte, picciolate, persistenti, ricoperte da una leggera peluria.
I rami, pubescenti in età giovane, sono legnosi. I fiori, di color blu-violetto, sono raccolti in spighe terminali. La fioritura avviene dalla primavera all'estate.
La pianta può raggiungere i 60-70 centimetri di altezza.

Habitat: La Salvia è originaria dell'Europa, in particolare nell'area mediterranea; si può scorgere lungo i viottoli, i torrenti e nelle boscaglie.
E' una pianta che ama i terreni calcarei; cresce bene in quelli leggeri e sabbiosi, mai troppo esposti al sole. 0-300 m. Marzo maggio

Proprietà farmaceutiche: La Salvia ha proprietà antisettiche, antimicotiche, antinfiammatorie, ipoglicemiche, toniche, digestive, e antidepressive (viene utilizzata anche negli stati di depressione e ansietà); ha anche proprietà antisudorifere, coleretiche e contrasta le turbe della menopausa; è antigalattogoga ed è un ottimo conservante naturale. (Droga usata: foglie e sommità fiorite).
Viene utilizzata nei casi di faringiti, iperglicemia, cirrosi epatica, ipergalattia; contro la cattiva digestione e l'impotenza.
Infuso tonico, stimolante e digestivo: in un litro di acqua bollente, mettete 30 gr di foglie e lasciate riposare per qualche minuto; dopo aver filtrato il liquido, aggiungete un etto di miele e la scorza di un limone. Bevetene un bicchierino dopo i pasti.

Uso in cucina: Le foglie di Salvia sono utilizzate soprattutto nelle ricette gastronomiche mediterranee a base di carni e formaggi, nelle farcie, nelle minestre.
È tra le piante aromatiche più usate in cucina, come ben dimostra la frequente presenza in orti e giardini.
Oltre che per arrosti, involtini, ripieni e sughi, il suo gradevole aroma leggermente piccante e amaro basta a trasformare il burro fuso in un gustoso condimento per pasta e riso. Molto buone sono le foghie fritte in pastella.
Un tempo si credeva che avesse proprietà afrodisiache.