Prunus persica (L,) Batsch.
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Famiglia Rosaceae

Nome volgare Pesco selvatico (pesco di vigna)

Fiori1 - Fiori2 - Foglie - Frutti

 
 
Caratteristiche Il pesco è probabilmente originario della Cina, lo si può ancora rinvenire allo stato selvatico.
Albero di modeste dimensioni: Corteccia rosso bruna; rami giovani glabri. Foglie di colore verde brunastro con lamina glabra, lanceolata. Fiori generalmente isolati di colore rosa carico; sono ermafroditi e fecondati da api. Il frutto è una drupa di diametro e colore variabile. All' interno è presente un nocciolo corrugato che contiene una mandorla

Sinonimi Persica vulgaris Miller, Amygdalis persicus L.

Habitat Coltivato ed a volte inselvatichito. Fiorisce marzo aprile. Frutto luglio agosto. Hlm 0-600. (Presente in tutta Italia).

Luogo di ritrovamento Ceva, Malpotremo

Diffusione Comune, specialmente nelle vecchie vigne

Uso farmaceutico Il frutto nella forma selvatica contiene circa il 5,2% di zuccheri, il 2% di proteine, 1,6% di cenere e vitamina C

Uso in cucina Come frutta. Il frutto è usato in gelati, torte, marmellate.

---------------------------------------------------------------------------- Ricette

Marmellata di pesche

1 kg di pesche pulite, 700 gr di zucchero Prendere un chilo di pesche selvatiche e togliere la buccia (se non si riesce si gettano le pesche per qualche minuto in acqua bollente per poterle poi spellare con facilità). Tagliare a pezzi, levare il nocciolo, e mettere in una terrina lo zucchero, mescolare e lasciare riposare per un po'. Il giorno dopo mettere al fuoco, mescolando spesso. Fare cuocere finché la marmellata non avrà raggiunto la consistenza desiderata.

Gelatina di pesche

Prendere parecchie pesche selvatiche, tagliarle senza togliere la buccia e farle cuocere finché si saranno spappolate. Versare in una tela di lino per far colare il succo. Il giorno dopo mettere al fuoco il succo colato e lo stesso peso in zucchero: fare cuocere finché non sarà gelatina.

Pesche sciroppate

Mettere per un attimo un chilo di pesche selvatiche in acqua bollente per poterle spellare con facilità. Tagliare a spicchi e mettere in una terrina con un po' di vaniglia e coprire di zucchero. II giorno dopo, prendere il succo prodotto e farlo bollire per alcuni minuti. Togliere la vaniglia e lasciare raffreddare lo sciroppo. Mettere le pesche nel contenitore e versare lo sciroppo. Prima di chiudere aggiungere una spruzzata di rum.