Cornus mas L.
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Famiglia Cornacee

Nome volgare Corniolo

 


Fiori1 - Fiori2 - Frutti1 - Frutti2 - Frutti3

 
 
Caratteristiche Alberello alto dai due ai sei metri (eccezionalmente fino a 8 m), con la vecchia corteccia grigio giallastra che si stacca in piccole scaglie ocracee o bruno ruggine soprattutto alla base del fusto. Le foglie sono lunghe, 4-10 cm, opposte, picciolate, ovali ed ellettiche acuminate in cima, decidue, con nervature convergenti verso la punta. I fiori ermafroditi, precedono la emissione di foglie, sono gialli e molto piccoli e raggiungono le dimensioni di 4- 5 mm. Sono a sepali separati, riuniti in ombrelle sessili circondate da 4 brattee in croce. Frutti (drupe) rosso vivo, che diventano piu' scuri a maturazione, lunghi quasi 2 cm

Habitat Il corniolo è diffuso in tutta Europa e in Italia è presente, anche se non comune, in tutta la penisola dalla pianura sino a 1.500 m; lo si può trovare lungo le sponde dei torrenti, ai margini dei boschi di latifoglie, negli arbusteti, predilige terreni calcarei e climi temperati.

Luogo di ritrovamento Ceva val Mongia

Diffusione Comune

Uso farmaceutico Ha proprietà astringenti, antidiarroiche, febbrifughe. Come pianta medicinale per l'azione tonico-astringente dei frutti, contro enterite, nella cura delle malattie della pelle, dei dolori articolari.

Uso in cucina La pianta è buona mellifera e vista la fioritura precoce, rappresenta, con il salice giallo, il primo nutrimento delle api in primavera
I frutti sono adatti ad essere consumati freschi e per produrre bevande, liquori, dolci, gelatine, salse, marmellate e in ricette gastronomiche
I frutti del corniolo, erano conosciuti e apprezzati già dagli antichi popoli mediterranei che li usavano canditi nel miele e conservati in salamoia, come le olive.
Con la polpa acidula, che contiene una miscela di glucosio e cerulosio, acido malico e altre sostanze, si possono confezionare gelatine, marmellate e sciroppi e sorbetti.

--------------------------------------------------------------------------- Ricette

Liquore alle corniolo

I cornioli, raccolti verso la fine del mese di Agosto, vengono lasciati macerare con lo zucchero nella grappa per alcune settimsne. Filtrare e aggiungere acqua sino ad ottenere la gradazione alcolica desiderata.
E’ un liquore dal gusto leggermente asprigno, magradevole.

Marmellata di corniolo

Mezzo chilo di frutti maturi vengono fatti bollire per alcuni minuti. Ridurli a purea, rimettere sul fuoco e completare la cottura aggiungendo 400 g di zucchero. A fine cottura aggiungere una buccia grattugiata del limone e invasare ancora calda.

Salsa di corniolo

Schiacciare con cura 2 chili di cornioli ed eliminare i noccioli. Mettere la polpa si in un tegame con un po' di aceto, sale e pepe. Fare bollire per circa un paio d’ore come le marmellate. Il composto viene messo in un vaso di vetro a chiusura ermetica e posto a bollire per circa 10 minuti. Questa salsa è ottima per accompagnare carni arrosto.